giovedì 13 settembre 2018

Guai seri per Di Maio.

Continuano i guai per il vice premier Di Maio. Infatti, il leader del movimento 5stelle, sta, pian piano, vedendo svanire in un nulla di fatto quello che era stato il suo cavallo di battaglia, ovvero il reddito di cittadinanza. Questa volta a negargli il suo sogno e' proprio uno dei suoi uomini, il ministro dell' economia Tria, che proprio Di Maio e i suoi aveva scelto per quel ministero. Di Maio, e' rimasto cosi' spiazzato dalle parole di Tria, che addirittura ha usato toni alquanto minacciosi, o si fa il reddito in queata manovra o vai a casa. Tria, pero', dal canto suo certo non si e' fatto intimidire da questa minaccia, tanto che ha risposto a Di Maio che non sara' certo lui il capo espiatorio se il teddito non ci sara'. Il problema e' che adi Maio ha voluto illudete i cittadini Italiani con la promessa del reddito, senza avere neanche un minimo di idea dove prendere se non tutti, almeno una parte delle coperture. Credo che qualsiasi ministro dell' economia, a meno che non sia un mago, con il Paese messo in queste condizioni, non riuscira' a fare il reddito di cittadinanza. Meglio che se ne facciano una ragione Di Maio, Di Battista e anche tutti quegli Italiani che hanno votato Di Maio solo per questo motivo.

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